chi lo ha incontrato non puo’ che condividere il nostro pensiero.
Per chi ancora non lo conosce, Ugo Sasso è stato un maestro e un esempio nel vedere e insegnare il significato e la qualità del progettare, del fare architettura.
Nel 1990 Ugo Sasso da vita all’Istituto Nazionale di Bioarchitettura, che ancora oggi con 2600 soci e 46 sezioni provinciali anima il dibattito sul significato dell’agire sostenibile, quando si parla di azione sul territorio.
E’ pioniere della bioarchitettura in Italia, organizzando molti viaggi di visita e conoscenza all’estero, l’incontro annuale europeo Europa Sympsium in occasione del Saie e vari master di bioarchitettura. Scrive numerosi libri sui materiali, sulle tecnologie costruttive, su prezziari ecologici, sulla progettazione sostenibile secondo Bioarchitettura.
chi lo ha incontrato non puo’ che condividere il nostro pensiero.
Per chi ancora non lo conosce, Ugo Sasso è stato un maestro e un esempio nel vedere e insegnare il significato e la qualità del progettare, del fare architettura.
Nel 1990 Ugo Sasso da vita all’Istituto Nazionale di Bioarchitettura, che ancora oggi con 2600 soci e 46 sezioni provinciali anima il dibattito sul significato dell’agire sostenibile, quando si parla di azione sul territorio.
E’ pioniere della bioarchitettura in Italia, organizzando molti viaggi di visita e conoscenza all’estero, l’incontro annuale europeo Europa Sympsium in occasione del Saie e vari master di bioarchitettura. Scrive numerosi libri sui materiali, sulle tecnologie costruttive, su prezziari ecologici, sulla progettazione sostenibile secondo Bioarchitettura.