[<–] Allora dici che ti sembra che la Bioarchitettura sia poco concreta.

Nulla di più sbagliato. E’ più concreto chi corre senza conoscere la meta o chi durante il tragitto si ferma a studiare le mappe? Che senso ha tanto affannarsi a studiare l’architettura e l’efficienza energetica, se poi i risultati intorno a noi sono tra i più disarmanti?

La cosa che capita più di frequente è il progettista che scambia l’edilizia efficiente con la buona architettura.

Ma che me ne frega se una casa consuma poco per metro quadrato, se magari è estranea alle funzioni richieste o deturpa un paesaggio?

Fino all’avvento di Casaclima nessuno in Alto Adige poteva progettare una casa con non fosse con il tetto spiovente e gli angoli delle falde smussati. Da quando c’è Casaclima nessuno più si sogna di progettare case con il tetto che non sia piano.

Prima i nuovi interventi sui versanti delle montagne bene o male si integravano con i masi vicini. Qualche anno fa mi hanno indicato con orgoglio una Casaclima (= un edificio che consuma poco per metro quadro) gigantesca, che tagliava in orizzontale un notevole tratto di montagna, dicendomi che era la nuova villa di un ricco.

projekt_Haus_Simma_2696Beh! Sono rimasto inorridito da ciò che un semplicissimo obiettivo energetico aveva consentito di sdoganare in termini di linguaggio architettonico e deturpazione del paesaggio.

Ritengo molto più deleterio nel lungo periodo il messaggio immorale di distinzione sociale, di libertà di alterazione del territorio, che passa attraverso un obiettivo energetico, che non il danno dei consumi che sono stati fino ad ora.

Che serve affannarci tanto per risparmiare se non sappiamo a cosa serve? Se risparmiando roviniamo il territorio e disgreghiamo la società? Non sarebbero questi ultimi elementi di valore molto più alti da prendere in considerazione e da fare nostri obiettivi?

E’ una società che comprendo poco.

E poi sarebbe la Bioarhitettura che non è attinente alla realtà? Mi sembra il contrario. [–>]

By Giovanni Sasso

Si occupa di tutti gli aspetti legati alla bioarchitettura nella progettazione urbanistica ed edile, ingegnerizzazione di strutture in legno-paglia, consulenza energetica. Presidente INBAR, Esperto in Bioarchitettura INBAR, Progettista Junior Casaclima, Corso Progettista PassivHaus, Progettista di Piani Urbanistici, Net Zero Energy Buildings, Passivhaus, ideatore di un unico sistema costruttivo in paglia. Formatore in master, corsi e convegni su bioarchitettura, certificazione e diagnosi energetica, materiali. is an expert in Bioarchitecture by INBAR Italian Institute of Bioarchitecture sassobrighi.com