pescato

La teoria dei giochi, e nello specifico quello che è chiamato “dilemma del prigioniero”, ci viene in aiuto nel comprendere come si ripercuote sulla società un atteggiamento predatorio delle risorse ambientali.

Ipotizziamo che i Paesi abbiano stabilito degli accordi per pescare entro quote stabilite.
Si otterrebbe con facilità lo sviluppo sostenibile: il mare sarebbe sfruttato ogni anno all’interno del suo tasso di ripopolamento.

Sappiamo che pure in presenza di regole ogni persona o Paese, ha la tentazione di pescare un più del consentito, per incrementare il proprio profitto.
“Se lo fanno gli altri, lo facciamo anche noi”… così il Paese A in barba agli accordi comincia a pescare oltre i limiti sostenibili previsti e molte specie marine si avviano in breve al depauperamento.

Il danno provocato dal comportamento di A si ritorce contro il benessere di tutti; nessuno può trarre più profitto dalla vendita del pesce e sia gli abitanti di A sia quelli di B si ritrovano nelle liste di disoccupazione. Infatti, la scomparsa del pesce causa minore offerta alimentare, al calare dell’offerta i prezzi aumentano e con essi le famiglie indigenti.

Con questo comportamento, in pochi si sono arricchiti. Proprio coloro che non hanno rispettato le regole, pescando oltre i consentito. Il lucro gli ha permesso di accumulare una grande ricchezza sfruttando quel bene comune di tutti e affrontare pertanto i momenti peggiori.

In conclusione, il rispetto del bene comune è convenienza di tutti.
E’ paradossale invece notare spesso che chi cerca di sfruttare a proprio vantaggio le risorse comuni in modo non sostenibile, lo fa promettendo di portare lavoro per tutti.
In realtà realizza solo il proprio profitto personale, depredando le risorse di una zona fino a lasciarla in condizioni di miseria e di povertà.

By Giovanni Sasso

Si occupa di tutti gli aspetti legati alla bioarchitettura nella progettazione urbanistica ed edile, ingegnerizzazione di strutture in legno-paglia, consulenza energetica. Presidente INBAR, Esperto in Bioarchitettura INBAR, Progettista Junior Casaclima, Corso Progettista PassivHaus, Progettista di Piani Urbanistici, Net Zero Energy Buildings, Passivhaus, ideatore di un unico sistema costruttivo in paglia. Formatore in master, corsi e convegni su bioarchitettura, certificazione e diagnosi energetica, materiali. is an expert in Bioarchitecture by INBAR Italian Institute of Bioarchitecture sassobrighi.com