Produzione della cellulosa

isoflocLa cellulosa è un ottimo materiale da isolamento, impiegato con profitto soprattutto per l’isolamento di intercapedini di dimensioni consistenti e piani non calpestabili.
Il materiale presenta ottima capacità di isolamento invernale con ottime caratteristiche di conducibilità termica: 0,04 W/mK.
E’ abbastanza resistente all’umidità e molto economico, soprattutto in presenza di volumi consistenti da isolare.

Il basso impatto ambientale, l’ampia disponibilità del materiale di base e la facile gestione in cantiere, rendonoconsigliabile in molte occasioni l’applicazione di questa tecnologia di isolamento.

Il materiale di partenza è solitamente carta di giornale cernita, in particolare merce resa.
La carta viene scomposta in fibra attraverso un processo di strappo e macinatura a più stadi e miscelata con circa il 5-20% di sali di boro.
Questi garantiscono protezione contro gli attacchi di fuoco, i parassiti , topi.
L’inquinamento provocato all’ambiente durante la produzione di questo materiale è estremamente ridotto in rapporto a quello di altri materiali.
In Canada e in Scandinavia i materiali isolanti a base di cellulosa hanno un’esperienza d’uso di oltre 70 anni.

Applicazione della cellulosa

cellulosa sfusa
posa di cellulosa sfusa in piano

L’applicazione dell’isolante cellulosa avviene per versamento di materiale sfuso in caso di piani non calpestabili tra i legni di imbottitura per pavimenti o sopra gli ultimi solai.
Molto più di frequente in presenza di casseforme la posa avviene per insufflaggio con un ventilatore nelle cavità di tetti e di controsoffitti, in pareti di costruzioni in legno ecc.
La cellulosa insufflata sotto pressione mediante apposito macchinario composto da compressore con accumulo e tubo di insufflaggio. Compressore ed accumulo vengono installati al piano terra, il tubo arriva fino al piano di lavoro. Un tratto trasparente prima del terminale segnala quando la compressione voluta è raggiunta e la cassaforma (ed il tubo) piena. La compressione solitamente raggiungibile è di 60Kg/mc

Tramite insufflaggio si possono isolare anche le cavità irregolari, ma occorre attenzione alla giusta compressione minima per eliminare spazi vuoti ed evitare cedimenti di assestamento nel tempo.

  • procedimento in umido per costruzioni in cui non è possibile l’insufflaggio a secco. La cellulosa viene mescolata con un 10% di acqua pura e la massa viene applicata per spruzzo aperto. Attenzione: La parete deve restare assolutamente aperta fino all’asciugatura completa.
  • pannelli isolanti in cellulosa con rinforzo in fibra di juta per la posa tra le travi portanti, nelle pareti divisorie e per l’isolamento esterno con facciate ventilate
  • L’isolamento del tetto: consente di creare un manto uniforme e senza fughe, prevenendo le dannose infiltrazioni d’aria.
  • L’isolamento delle pareti: consente di intervenire in modo poco invasivo anche laddove i muri non sono più accessibili, per esempio a causa di un rivestimento. In questo caso gli spazi vuoti nelle intercapedini vengono riempiti attraverso fori praticati dall’esterno o dall’interno, di diametro 75 mm, garantendo la densità di 70 kg/m3.
  • L’isolamento nelle solette: consente di intervenire nelle solette facilmente accessibili o ribassate (in quel caso i fiocchi di cellulosa vengono sparsi a tappeto con la macchina d’insufflazione), nelle solette di travi di legno (qui il materiale può essere rovesciato dal sacco e distribuito tra le travi), nelle solette in legno nelle vecchie costruzioni (dov’è sufficiente rimuovere solamente un asse).

Caratteristiche e proprietà della cellulosa

Le proprietà termoisolanti di questo materiale sono eccellenti quando viene trattato con procedura d’insuflaggio e procedura umida anche perché può essere lavorato senza fughe . Le fibre cellulosa che favoriscono la diffusione del vapore, compensano l’umidità e assorbono bene il suono.
Non è prevedibile un rilascio nell’aria dell’ambiente di sostanze nocive provenienti dagli inchiostri di stampa.
La penetrazione delle fibre nell’aria dell’ambiente deve essere prevenuta mediante misure costruttive idonee (incollaggio della barriera vapore ecc.).

– conducibilità termica: 0,04 W/mK
– Classe di infiammabilita 1 (difficilmente infiammabile) o 2 (infiammabilità normale)
– peso specifico in opera: posa in appoggio libero: 35-45 kg/mc; per insufflaggio: 45-60 kg/mc

Pro:
– alto potere isolante
– basso costo per spessori importanti
-facilità di posa
– alto potere fonoisolante
– possibilità di intervento in risanamento

Contro:
– relativa infiammabilità
– rischio di assestamenti nel tempo
– rischio di infiltrazioni nell’impiantistica e fughe

Considerazioni sull’aspetto ecologico e sanitario dela cellulosa

L’utilizzo di carta straccia mediante un processo di riciclaggio è molto opportuno da un punto di vista ecologico ed inoltre il dispendio di energia e l’inquinamento ambientale sono contenuti. Il materiale isolante a base di cellulosa può essere asportato mediante aspirazione e reinsufflato nelle costruzioni. Non puo essere posto in discarica in quanto nell’acqua d’infiltrazione della discarica il borato verrebbe dilavato in misura inammissibile.
Nel caso di incenerimento ad alta temperatura i sali di boro vengono stabilizzati nella scorie. Si sconsiglia caldamente un montaggio fai date con la procedura d’insuiflaggio o umida per i seguenti motivi: è necessaria una lunga esperienza per riuscire ad applicare il materiale in modo tale da evitare eventuali cedimenti da assestamento e l’inquinamento eccessivo per effetto delle fibre fini. Se il montaggio viene effettuato da un’impresa specializzata, tutte le persone che eseguono o assistono l’applicazione devono utilizzare una maschera parapolvere. Le barriere al vapore vanno incollate in modo accurato. Se lavorati correttamente, i materiali isolanti a base di cellulosa sono ecologici e particolarmente adatti da un punto di vista termotecnico.

By Giovanni Sasso

Si occupa di tutti gli aspetti legati alla bioarchitettura nella progettazione urbanistica ed edile, ingegnerizzazione di strutture in legno-paglia, consulenza energetica. Presidente INBAR, Esperto in Bioarchitettura INBAR, Progettista Junior Casaclima, Corso Progettista PassivHaus, Progettista di Piani Urbanistici, Net Zero Energy Buildings, Passivhaus, ideatore di un unico sistema costruttivo in paglia. Formatore in master, corsi e convegni su bioarchitettura, certificazione e diagnosi energetica, materiali. is an expert in Bioarchitecture by INBAR Italian Institute of Bioarchitecture sassobrighi.com